La mappa mondiale dei social network nell'anno 2017

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I social network sono ormai entrati nel nostro quotidiano. Siamo sempre online e sempre connessi, ma ciascuno di noi ha inevitabilmente il suo social preferito, quello che utilizza maggiormente. Ecco, la stessa cosa si può dire anche a livello mondiale: ogni paese ha il suo social network preferito e, dal 2009 Vincos si prende la briga si analizzare i dati per creare una vera e propria mappa mondiale dei social network.

La nuova mappa, aggiornata a gennaio 2017, presenta diverse novità rispetto a quella dello scorso anno. Come possiamo vedere Facebook la fa da padrone quasi ovunque, è infatti il social preferito in 119 paesi su 149 monitorati con ben 1,89 miliardi di utenti mensili. Eppure, rispetto agli anni passati, la piattaforma di Mark Zuckerberg è retrocessa in 9 paesi: è stata sorpassata dalla piattaforma russa Odnoklassniki nata nel 2006 in 5 paesi, da VKontakte in 2 paesi e da LinkedIn in altri 2.

È nell’est in particolare che il gigante di Zuckerberg soffre e il motivo è abbastanza oggettivo: la barriera linguistica del cirillico. Non stupisce anche l’assenza di Facebook dagli schermi cinesi, dove il leader è QZone. Twitter prevale in Giappone dopo che la reale portata rivoluzionaria dello strumento si iniziò a capire solo con il terremoto del 2011, quando la comunicazione a 140 caratteri sostituì i canali classici durante l’emergenza. Da allora i giapponesi non l’hanno più abbandonato.

In fatto di crescita il primato se lo giocano Instagram e LinkedIn. Instagram prevale in sette paesi e LinkedIn in nove. È curioso scoprire che in alcuni stati, come Botwana, Mozambico, Namibia, Iran e Indonesia, prevale l’interesse per Instagram mentre in alcune zone dell’Africa vince LinkedIn. In particolare Instagram è maggiormente diffuso nei paesi in via di sviluppo, o anche sottosviluppati, perché qui si accede al web perlopiù da strumenti mobile ed ecco dunque la tendenza a utilizzare strumenti e canali essenzialmente mobile. In ogni caso Instagram si colloca al secondo posto in 37 paesi, con una crescita macroscopica degli utenti (600 milioni confermati).

L’outsider di questa nuova analisi è Reddit, il forum 2.0, che ha conquistato la seconda posizione in 5 nazioni, tra cui Australia, Canada, Danimarca, Norvegia e Nuova Zelanda. Si tratta di una grande community che consente agli utenti di condividere link, opinioni, contenuti e notizie in tempo reale e quindi di conoscere, mediante un’interfaccia semplice, ciò di cui si parla sul web. Ancora in Italia non è molto conosciuto e usato, vedremo se ci saranno sviluppi nel 2017.

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